Area stampa

'Le idi di marzo': Clooney in originale al Lumière

15 dicembre 2011
Un George Clooney in doppia veste, e in versione originale al Cinema Lumière. Fuori dalle puntuali strategie del gossip mondano, George Clooney ha saputo ritagliarsi un ruolo sempre più convincente dietro alla macchina da presa, autore già di un paio di titoli che puntavano il dito sulle ombre della politica statunitense (Confessioni d’una mente pericolosa e Good Night and Good Luck).
E proprio sulle elezioni americane – anzi, sulla fase precedente delle primarie – si concentra questa volta lo sguardo attento di un Clooney, impegnato nel nuovo Le idi di marzo, anche in veste d’attore, al fianco di altri volti di grido, come quelli di Seymour Hoffman o Evan Rachel Wood.
La Cineteca di Bologna, che da tempo persegue la “causa” della versione originale, propone le vere voci di un grande cast anche per Le idi di marzo, in programma da domani, venerdì 16 dicembre al Cinema Lumière, per una lunga tenitura di prima visione.
Per il dettaglio degli orari, consultare il link:
http://fondazione.cinetecadibologna.it/vedere/programmazione/app_3344.


Da venerdì 16 dicembre al Cinema Lumière
LE IDI DI MARZO (The Ides of March, USA/2011) di George Clooney (101’)
Ohio, oggi o appena domani, alcuni giorni nel corso delle primarie democratiche che porteranno a scegliere il Candidato. Il candidato in pectore è George Clooney, carismatico e defilato in qualità d’interprete, concentrato su atmosfera e stile in qualità di regista (alla terza prova dopo i pregevoli Confessioni d’una mente pericolosa e Good Night and Good Luck). La questione in campo, in fondo, sempre la stessa: può l’idealità sopravvivere al cinismo dominante, o anche solo allo stress d’una campagna elettorale? Clooney organizza una squadra di uomini adulti che bene o male in qualcosa credono ancora, e al centro un giovane addetto stampa che crede solo in se stesso (Ryan Gosling di Drive, tutto Metodo e vorrei-essere-Clooney). Elegante e teso (verso il 2012), grandi attori a raccolta (Seymour Hoffman, Giamatti, Marisa Tomei) intorno al principio che il più grande spettacolo dopo il big bang  è ancora una presidenziale americana.
Versione originale con sottotitoli italiani


Ufficio stampa Cineteca di Bologna:
Andrea Ravagnan
tel (+39) 0512194833
cinetecaufficiostampa2@comune.bologna.it

Documenti

Scarica il comunicato in formato word

Tipo di File: DOC Dimensione: 27.00 Kb

Scarica il pressbook del film

Tipo di File: PDF Dimensione: 518.10 Kb

Scarica alcune foto del film

Tipo di File: ZIP Dimensione: 562.51 Kb