HAPPY END
(Francia-Germania-Austria/2017) di Michael Haneke (110')
Michael Haneke non è nuovo a titoli ironicamente spiazzanti. I funny games che vent'anni fa lo consacrarono nell'olimpo del cinema d'autore mondiale erano in realtà i giochi di puro e immotivato sadismo di un paio di adolescenti capaci di far impallidire i Drughi di Arancia meccanica. Non aspettatevi dunque un happy end dall'ultimo film del regista austriaco, ideale prosecuzione (a partire dalla grandiosa coppia di protagonisti, Jean-Louis Trintignant e Isabelle Huppert) del precedente Amour, premio Oscar e Palma d'Oro a Cannes. In questo racconto corale delle vicende di una dinastia di industriali di Calais - simbolico finis terrae, emblema, con la sua jungla, del tramonto di un'idea di civiltà -, il regista austriaco esplora ancora una volta, con il suo sguardo glaciale ed entomologico e una buona dose di humour nero, lo sfacelo morale e sociale della famiglia borghese, con un atroce ponte fra generazioni che unisce la cupio dissolvi dell'anziano patriarca alla precoce e inerme disperazione della nipote. Incapace di osservare e incidere il reale se non attraverso il video-occhio di uno smartphone.
Tariffe:
Interi € 7,00
Riduzioni
Amici e Sostenitori Cineteca € 5,50
AGIS (escluso sabato e festivi) € 6,00
Studenti e Younger Card (escluso sabato e festivi), Over 60 (escluso sabato e festivi) € 4,50